Spesso capita che uno dei due partner, come reazione alla discussione si chiuda nel silenzio.
A volte questo silenzio si protrae per giorni, si perde il contatto trai i partner, cala il desiderio e viene minata la sessualità della coppia.
Spesso il blocco della comunicazione può essere legato alla difficoltà di uno dei due partner a parlare dei suoi stati interiori, non riesce a esplicitare i sui dubbi, paure o debolezze, le sue difficoltà o desideri che vanno in contrasto con quelli del partner.
I partner non trovano le parole, non sono abituati e non sono capaci a dare voce alle loro emozioni.
Non sanno come sostenere un dialogo costruttivo.
Altre volte, la situazione viene presa a pretesto per rimanere soli:
mi sono offesa e quindi non ti parlo e mi occupo delle mie cose o di quello che mi piace, dove non c’è posto per te.
Questo “luogo” tu lo non accetti, non lo trovi interessante, non mi fido di farti entrare per non compromettere gli equilibri in essere.
In tanto, regna il silenzio.
In entrambi i casi si innesca un circolo vizioso che ha il doppio effetto di prolungare la crisi e di rendere peggiore il vissuto della coppia.
Siamo in presenza di una delle tipiche situazioni che possono essere riequilibrate parlando con uno psicoterapeuta come individuo o, meglio, come coppia.